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IULM ed Agol: insieme per primo corso “Public Affairs e Comunicazione istituzionale”

IULM, Libera Università di Lingue e Comunicazione, ed Agol uniscono le forze a servizio dell’istruzione. Il 20 Aprile prenderà il via il primo corso “Public Affairs e Comunicazione istituzionale”.

Direttore del corso, Giuseppe Meduri, Responsabile Affari Istituzionali Centrali, Enel Italia.

IL CORSO

Per qualsiasi organizzazione è di fondamentale importanza la relazione interattiva con i decisori, i soggetti influenti.
I professionisti dei Public affairs hanno la responsabilità di analizzare e mappare tutte le fasi del processo legislativo e decisionale, misurarne gli impatti sul business e sulle comunità, farsi carico di rappresentare la posizione aziendale e gestire la negoziazione con i vari attori coinvolti.

OBIETTIVI E FINALITA’

Il corso ha l’obiettivo di formare manager e professionisti del settore Public affairs e comunicazione istituzionale.
Ai partecipanti saranno quindi forniti gli strumenti utili per conoscere al meglio le istituzioni e interpretare le dinamiche alla base dei processi decisionali.

Le lezioni sono caratterizzate da un’impronta fortemente professionalizzante, che consentirà ai partecipanti di apprendere ed utilizzare tecniche e strategie di lungo periodo efficaci per affermare il posizionamento di un’organizzazione nel dialogo con le istituzioni pubbliche.

PROGRAMMA

Il corso sarà suddiviso in 10 moduli (40 ore) curati da professionisti impegnati in prestigiose aziende ed istituzioni.

Verrà fornita una panoramica sull’inquadramento giuridico e su elementi di diritto parlamentare. L’impronta fortemente professionalizzante del corso si rivela già a partire dal secondo modulo, ideato come un laboratorio di drafting normativo. Il corso, introdurrà i partecipanti al tema di grande attualità dell’advocacy: processo che mira a dare sostegno pubblico ad un’idea, un modello di comportamento, una specifica iniziativa. In particolare, verranno poi affrontati tutti gli argomenti afferenti l’attività di lobbying, analizzando casi specifici, inquadrando le diverse tecniche e i modelli maggiormente diffusi a livello internazionale, orientandosi verso un approccio analitico e multidisciplinare.

I candidati avranno l’opportunità di comprendere a fondo il ruolo e la definizione dei vari strumenti di lavoro, dalla redazione del Position Paper al monitoraggio delle fonti; imparare ad individuare i gruppi d’interesse e i gruppi di pressione; gestire lo stakeholder engagement ed infine verranno guidati nell’ideazione, stesura e gestione di un efficace piano di lobbying.

 

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