L’Unione europea deve iniziare a badare alla sua difesa. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato un piano da 800 miliardi di euro, ReArm Europe, per il finanziamento della difesa comune europea. A pesare c’è il desiderio, che diventerà una certezza, di graduale disimpegno dello storico alleato americano nei confronti della sicurezza del Vecchio continente.
Qual è stata l’accoglienza degli Stati membri e in che modo le rigide regole del bilancio europeo possono accogliere questa nuova urgenza?
Ne abbiamo discusso con Gregory Alegi, storico e giornalista, e Mario Mauro, già ministro della Difesa, nel corso del webinar “ReArm Europe: finanziare la difesa e la sicurezza in Ue”, organizzato il 7 marzo da Start Magazine e moderato da Valerio Giardinelli. Il seminario si è tenuto all’indomani del Consiglio straordinario europeo riunito a Bruxelles, in cui i paesi membri hanno approvato il piano sul riarmo europeo illustrato martedì scorso da Ursula von der Leyen.
Start Magazine ha dedicato anche due approfondimenti, a cura di Chiara Rossi, al webinar “ReArm Europe: finanziare la difesa e la sicurezza in Ue”:
- Come realizzare davvero ReArm Europe. Parla il prof. Alegi (Luiss)
- Perché serve ReArm Europe. Parla Mario Mauro (ex ministro della Difesa)